Succedeva 430 anni fa a Caleppio

SUCCEDEVA 430 ANNI FA

Verso la nuova Parrocchia di Sant’Agata – dal libro Storia di Settala

Sul sagrato della chiesa di Sant’Agata il 6 luglio 1586 si radunarono gli uomini di Caleppio per nominare i propri  procuratori, incaricati di condurre in porto la creazione della nuova Parrocchia. La questione si trascinò per tutta l’estate a rilento, facendo attenzione a non urtare la sensibilità del Prevosto di Settala, orgoglioso delle proprie prerogative.  All’inizio di settembre a Caleppio e Settala giunge Monsignor Moneta, delegato dell’Arcivescovo, il quale controlla che l’intera faccenda sia possibile e opportuna, compiendo gli interrogatori del caso; al termine rilascia il suo consenso. E l’Arcivescovo Gaspare Visconti il 12 novembre 1586, conclude l’annosa vicenda, per la gioia e la felicità dei Caleppiesi. La neo parrocchia viene costituita in funzione della distanza eccessiva di Caleppio da Settala, difficile da raggiungere specialmente d’inverno, per la difficoltà di somministrare i battesimi e di fornire in tempo utile gli olii santi ai moribondi. Tra le condizioni: il curato e i parrocchiani di Caleppio si rechino ogni anno in processione a Settala, probabilmente la festa di Sant’Ambrogio, donando al Prevosto sei ceri del valore di uno scudo d’oro, in segno di riconoscimento e gratitudine verso la Chiesa Matrice.”  

La chiesa di Caleppio esisteva già alla fine del tredicesimo secolo (1200), sotto la Pieve di Settala. Divenne Parrocchia indipendente nel  sedicesimo secolo (1586).Quindi, l’edificazione della chiesa  è della fine del 1200, mentre  la fondazione della Parrocchia è della fine del 1500.

pieve di Sant’Ambrogio secolo XII –

Pieve della diocesi di Milano. Attestata nel XII secolo (DCA, Settala), alla fine del secolo successivo l’autore del Liber notitiae sanctorum Mediolani attribuiva al territorio della pieve di Settala le chiese di Calandrone; Caleppio; Trenzanesio; San Damiano, San Giorgio, San Giovanni Battista, San Michele, Santo Stefano, San Pietro di Liscate; Liscatello; San Damiano, San Pellegrino di Lucino; Sant’Andrea, San Giovanni apostolo, San Michele, San Martino, San Pietro, San Tommaso di Premenugo (Liber notitiae).

parrocchia di Sant’Agata  secolo XVI

Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di Sant’Agata risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Settala fin dal XIII secolo (Liber notitiae). La parrocchia risulta inserita nell’ “Index omnium locorum diocesis Mediolanensis habentium ecclesiam parochialem” redatto da Giovanni Battista Corno nel 1651 (Indice parrocchie diocesi di Milano, 1651).

 

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