Curiosità:
Come è cambiato il rito del battesimo?
Al principio e nei primissimi secoli il battesimo veniva conferito ovunque capitasse.
Con la pace costantiniana, invece, la Chiesa incominciò a costruire edifici sacri e introdurre nuove usanze. Molti, per devozione, desideravano farsi battezzare nel Giordano, come nel caso dell’imperatore Costantino. Tuttavia, come regola, il battesimo veniva amministrato nell’interno delle chiese o meglio nei battisteri.
Il battistero era un edificio speciale, di forma circolare od ottagonale, generalmente distinto dalla basilica, da cui dipendeva. Spesso era dedicato a San Giovanni Battista. Esso consisteva soprattutto in una piscina situata al centro dell’edificio e vi si accedeva tramite dei gradini.
A volte il battistero si trovava nella chiesa stessa, vicino alla porta d’entrata (come nel caso della nostra chiesa settalese), e il fonte battesimale, invece che essere una piscina, consisteva in una o in diverse bacinelle, da cui si attingeva l’acqua per spanderla sul capo del catecumeno. Questa disposizione poco a poco prevalse, ed ancor oggi si riscontra nella maggior parte delle chiese.