Raccolta fondi per la missione di Andreba

Per comprendere meglio il progetto di carità proposto per questa Quaresima, che consisterà nell’aiutare la missione di Suor Maria Federica Erba in Madagascar, ci siamo fatti raccontare proprio da lei quali sono le necessità del dispensario della missione.

Ecco cosa ci ha scritto nei giorni scorsi:

“Carissimi,

Grazie a tutti per l’iniziativa a favore di Andreba.

Non mi resta che spiegarvi nel dettaglio il preventivo del progetto “rifacimento del tetto del dispensario di Andreba”. Salvo grossi imprevisti: il costo del materiale e il loro trasporto dalla capitale ad Andreba è di 13.000. 000 Ariary, Acquisto di altro materiale in loco è di  1.500.000 Ariary, Mano d’opera  6.000.000 Ariary. Totale   20.500.000 Ariary. Al cambio odierno, la spesa si aggira sui 6.500 euro. E’ un po’ caro il trasporto del materiale, ma è giustificato dalle pessime condizioni della strada. Questa settimana per ritornare dalla capitale a casa ho impiegato diciannove ore per percorrere in taxi-brousse trecento  km! Un viaggio allucinante: ve lo racconterò quando ci vedremo.

Il nostro è un dispensario ambulatorio confessionale privato; è stato costruito nel 1961, aperto a  tutti senza distinzione di razza e di religione.  E’ un centro di cura di base ed è aperto  dal mattino alle 7,30 fino a esaurimento dei malati per quattro giorni la settimana; ma spesso ci sono malati che arrivano anche nel pomeriggio o nei giorni di chiusura, specialmente se abitano lontano o nel periodo delle piogge quando è difficilissimo trovare un mezzo di trasporto e devono venire a piedi.  I malati che si presentano vengono visitati e forniti di medicinali necessari. Purtroppo non abbiamo un laboratorio per le analisi del sangue, anche le più necessarie perchè non c’è ancora la luce elettrica. Si eseguono solo esami dell’espettorato per confermare la diagnosi di tubercolosi e il test per la malaria.  Il nostro dispensario è un centro di diagnosi e cura per la lebbra e la tubercolosi e  collaboriamo con la Stato. Tutti i distretti sanitari a nord della città di Ambatondrazaka fanno riferimento a noi per queste due malattie. Le medicine per curare la lebbra e la tubercolosi vengono date gratuitamente dallo Stato. Abbiamo delle capanne per ospitare i tubercolotici che abitano lontano o che sono talmente debilitatati che non hanno le forze per raggiugere un centro di distribuzione perchè nei primi due mesi di terapia l’assunzione del farmaco deve essere fatta alla presenza di un personale medico o paramedico. Il personale è composto da un medico, che però viene saltuariamente a causa di altri impegni, due suore infermiere, un tecnico di laboratorio e un infermiere generico. La visita medica viene fatta dal medico e in sua assenza  da una suora infermiera che è anche responsabile della farmacia, mentre l’infermiere consegna i medicinali spiegando il modo di prenderli e, se necessario fa le iniezioni. Il tecnico di laboratorio oltre alle analisi esegue le medicazioni di piaghe, ferite….  Si inizia la giornata con un momento di preghiera con i malati già presenti in sala d’attesa e poi si incomincia il lavoro con la distribuzione  dei termometri, il controllo del peso.  Nel corso del 2015 abbiamo curato ben 7.327 malati. Questo a grosso modo le notizie circa il dispensario..

Avrei un altro progetto da proporvi: il muro di cinta della scuola elementare di Ambatosoratra. E’ lungo 267 m.  Ne esiste già una piccola parte, 90 m,  che però va restaurata e alzata di un metro. Ora esiste una recinzione di papiro che ogni due anni va rifatta perchè si rovina facilmente e viene distrutta dalle persone e dagli animali. Questa recinzione è necessaria perchè nel cortile della scuola passano tutti ed entra ogni specie di animale, zebù, galline, cani, e distruggono parecchio.  Il costo si aggira sui 50.000.000 di Ariary vale a dire cica 16.000 euro. Questi sono i due progetti che vorrei realizzare per ottobre: il tetto del dispensario va rifatto prima della prossima stagione delle piogge perchè già ora parecchie chiazze compaiono sul soffitto degli ambienti e il muro di cinta della scuola vorrei realizzarlo per la chiusura dell’anno giubilare della scuola, a ottobre sono 50 anni che l’abbiamo aperta.

A tutti auguro una buona e santa Pasqua, ringraziandovi ancora.

sr. Federica”

Per sostenere la missione di suor Federica in Madagascar doneremo le offerte raccolte durante le messe festive di sabato 19 e domenica 20.

Basta poco, se lo facciamo in tanti, per aiutare concretamente chi ha più bisogno!